Per chi possiede cuffie con archetto da gaming, da studio o per ascoltare musica, a volte si ritrova a non avere un valido supporto su cui riporre le cuffie. Spesso sottovalutato, un supporto per cuffie è una buona soluzione, non solo per mettere ordine, ma anche per conservare in modo corretto e non rovinare le vostre cuffie. In commercio si possono facilmente trovare varie soluzioni, sia da tavolo sia da muro o parete, e addirittura con supporto doppio per chi possiede due paia di cuffie.
Supporto da tavolo
Il porta cuffie da tavolo è indubbiamente quello più utilizzato e apprezzato, in ambito di supporto per cuffie. Offre la comodità di spostarlo in qualsiasi stanza e appoggiarlo dove è più utile. Un supporto cuffie da tavolo spesso ha un design ricercato e può abbinarsi facilmente a qualsiasi arredo. Questi supporti sono realizzati molto spesso con materiali morbidi (tipo gomma o silicone) e hanno leggere imbottiture nella parte superiore per non rovinare la parte interna dell’archetto della cuffia.
In alcuni modelli si trova uno spazio nella base che serve per ripiegare il cavo e appoggiare lo smartphone. Ci sono poi modelli che hanno basi di ricarica con supporto USB e quindi sono l’ideale come porta cuffie bluetooth.
Supporto da muro o mobile
In alternativa ai supporti da tavolo, ci sono i supporti da muro, che, come è facile intuire, si attaccano direttamente alla parete, tramite delle viti, tasselli o in alcuni casi con un affidabile biadesivo. Sono adatti per chi decide di lasciare in modo permanente la cuffia in un solo posto. I modelli di supporto per cuffie con adesivo sono i più richiesti, in particolare per la possibilità di attaccarli lateralmente alla scrivania o anche sotto il tavolo o mobile da ufficio, purché la base sia liscia e pulita. I vantaggi che apporta l’uso del supporto per cuffia non sono da sottovalutare.
Il porta cuffie è una soluzione ideale per riporre la cuffia in modo corretto e per non rischiare di rovinarla con il tempo. Spesso si ha l’abitudine di lasciarla appoggiata sopra la scrivania di lavoro o a un mobile o dentro un cassetto, rischiando di rovinare i padiglioni. Infine, alcuni modelli, tipo in legno o alluminio, possono abbinarsi facilmente al vostro arredo e, allo stesso tempo, conservare la cuffia da cadute o usura del tempo, che è il motivo principale per l’acquisto.
Cuffie sovraurali
Per quali cuffie sono adatti i supporti? Sicuramente per le cuffie sovraurali (quelle che si appoggiano sul padiglione auricolare senza avvolgerlo completamente).
Sono adatte a chi ha bisogno di cuffie portatili senza rinunciare alla qualità del suono, che è superiore rispetto agli auricolari. Pur essendo più ingombranti degli auricolari, sono relativamente leggere ed esistono in commercio modelli pieghevoli che ne facilitano la portabilità. Sono più comode degli auricolari perché si avvalgono dell’archetto che avvolge il capo ed evitano il fastidio di avere un corpo estraneo nell’orecchio.
Cuffie circumaurali
Il supporto è adatto anche alle cuffie circumaurali (che coprono e circondano completamente il padiglione auricolare, isolando completamente l’orecchio). Sono cuffie più grandi e ingombranti degli altri modelli e non sono considerate cuffie portatili.
Queste cuffie hanno un’imbottitura più corposa che fa in modo di tenere gli altoparlanti leggermente distaccati dall’orecchio. Hanno un’ottima resa spaziale: il suono risulta più profondo e realistico. Le particolarità di queste cuffie sono il costo elevato, la non portabilità e la necessità di amplificazione: sono nate, infatti, per essere supportate da un amplificatore, con il quale danno il massimo. Non a caso sono proprio le cuffie preferite da chi esige un suono hi-fi e prestazioni al top. Ciò non esclude l’esistenza di modelli utilizzabili con lo smartphone, che conservano una buona performance.