Informazioni, recensioni e costi delle cuffie Skullcandy

 

Il marchio

Skullcandy non è semplicemente un brand, ma è qualcosa di più. Il marchio è famoso per le sue cuffie dal design trasgressivo e “da duri”. L’azienda nasce nello Utah, a Park City e ha in sé lo spirito giovane e sbarazzino di questa città. Le cuffie Skullcandy sono spesso indossate dagli amanti della musica non solo per la loro qualità, ma anche come simbolo.

Queste infatti non sono mai state pubblicizzate come prodotto alla moda o affiancate a personaggi famosi, e questo in virtù del loro animo spartano e indipendente. Le opinioni sulle cuffie Skullcandy sono delle migliori, si tratta infatti di un marchio che ha sempre creato prodotti di diverse fasce di prezzo per adeguarsi alle possibilità di ognuno.

Il costo

Se guardiamo ai brand più famosi, è certamente vero che si paga il marchio, la pubblicità, il design e persino il packaging più raffinato. Ma non è solo questo, per fortuna. Almeno non per i prodotti migliori. Esiste una via di mezzo, una in cui si trova proprio la Skullcandy. L’azienda statunitense è relativamente giovane se comparata ai grandi pilastri della musica, ma ha subito messo in campo i giusti valori: pochi fronzoli e tanta sostanza. Piano piano stanno affinando il tiro e ogni cuffia che realizzano è effettivamente migliore della precedente.

Le cuffie Skullcandy tralasciano ogni aspetto che possa renderle davvero premium, sia nella forma che nella sostanza, ma lo fanno con un’integrità ammirabile. Tutto il superfluo è stato messo da parte e sembra che l’azienda si sia posta l’obiettivo di arrivare solo lì dove queste caratteristiche fossero apprezzate.

Conclusioni

In conclusione si può dire che le Skullcandy non hanno riduzione del rumore attiva, controlli touch, un design molto originale o una dotazione super completa. Sono cuffie, semplicemente cuffie, che si indossano con piacere e si usano comodamente. L’azienda ha puntato sicuramente su questo ma non ha neanche tralasciato del tutto il resto.

La qualità non manca e l’ergonomia è ben superiore a quella dei prodotti economici. Si può fare di meglio, non c’è dubbio, ma in questa fascia di prezzo non è così facile. Seppure non siano perfette, rientreranno di sicuro nella categorie di cuffie da consigliare nella fascia economica. L’idea di rimanere al di sotto della media, senza tralasciare gli aspetti più importanti della qualità, è decisamente vincente. E, per quanto riguarda la batteria, è data per 22 ore che onestamente non raggiungono, ma a 18 ci si arriva ed è una bella comodità.


Mi chiamo Stefania Abbondanza e sono una giornalista pubblicista. Ho, fin da sempre, una grande passione per la lettura e per la scrittura. Sono laureata in filosofia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, successivamente ho frequentato il Master di sviluppo economico sul terziario avanzato presso l’Istituto Guglielmo Tagliacarne. Attualmente scrivo per la carta stampata e il web su diverse tematiche. In particolare amo scrivere sul mondo della tecnologia e quello degli accessori audio.

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