- 1 Acn: Active Noise Cancelling
- 2 Due tecnologie a confronto
- 3 Tre tipologie di cuffie
- 4 Ulteriori consigli prima dell'acquisto
A chi non é mai capitato mentre si é in giro sia che si tratti di una passeggiata sia del rientro dal lavoro sui mezzi pubblici di avere la voglia di essere isolati da tutto ciò che c’è intorno?
Niente rumori, urla, gente che parla, traffico, soltanto il silenzio o magari il piacere di poter ascoltare della buona musica senza essere disturbati dal chiasso esterno. Un sogno forse? Oggi no, infatti un’ottima soluzione per realizzare tutto ciò può essere un paio di cuffie con cancellazione del rumore.
Negli ultimi anni ormai sempre più produttori offrono sul mercato dispositivi di alto livello che consentono di coniugare due aspetti fondamentali per la tecnologia: la qualità audio e la praticità. Si tratta in questo caso delle cuffie con riduzione del rumore che permettono di escludere distrazioni e suoni indesiderati durante l’ascolto della musica, garantendo a chi ascolta un’immersione totale nei suoni e nella loro purezza.
Acn: Active Noise Cancelling
Prima di affrontare una descrizione accurata volta all’acquisto delle cuffie con cancellazione del rumore, é opportuno spiegare in cosa consista questa tecnologia. E’ stata inventata negli anni 50 e fa riferimento ad una teoria secondo la quale per far si che un rumore venga cancellato, occorre produrre un suono che sia complementare e opposto ad esso.
Grazie ai dispositivi creati oggi é possibile realizzare tutto ciò tramite un microfono che viene posizionato in prossimità dei padiglioni auricolari in modo che possa decodificare il rumore circostante. Quest’ultimo viene individuato da un processore che automaticamente riproduce il suono insieme alla musica che si sta ascoltando e di conseguenza l’orecchio umano non percepisce alcun tipo di frastuono.
Si tratta di una tecnologia molto raffinata ed oggi viene utilizzata non solo per la riproduzione audio: molte case automobilistiche infatti hanno creato delle auto con active noise control integrato affinché i passeggeri non siano costretti affrontare viaggi ascoltando i fastidiosi rumori prodotti dal motore o altre parti meccaniche.
Tale studio della rimozione attiva del rumore viene utilizzato inoltre anche per i sistemi di insonorizzazione degli ambienti solo che in questo caso la fonte che cancella i suoni deve essere posizionata in prossimità di chi ascolta altrimenti l’effetto non é garantito. Per questo motivo l’invenzione di cuffie e auricolari con tecnologia Anc restano i dispositivi che hanno ottenuto i risultati più validi in assoluto.
Due tecnologie a confronto
Entrando nello specifico é possibile distinguere prima di tutto due tipi di tecnologie per classificare questi dispositivi:
la prima é denominata “cancellazione attiva” che, mediante l’utilizzo di un algoritmo, misura, confronta e contrasta i rumori esterni cancellandoli. Originariamente questo tipo di cuffie è stato creato nel campo dell’aviazione per abbattere il fastidioso rumore prodotto dai motori degli aerei in modo che i piloti potessero preservare il loro udito ma oggi, pur essendo un prodotto di nicchia, sta prendendo piede ed é molto ricercato.
La secondo tecnologia utilizzata invece é la cosiddetta “cancellazione passiva” la quale si sviluppa attraverso i materiali che creano la struttura delle cuffie: cuscinetti che aderiscono alle orecchie o tappi che bloccano le onde sonore esterne in modo più o meno efficace. Chiaramente un dispositivo appartenente alla prima categoria avrà un costo più elevato rispetto alla seconda; tuttavia é possibile trovare sul mercato prodotti di qualità a prezzi contenuti e competitivi.
Tre tipologie di cuffie
Altro punto da affrontare è la necessità di distinguere tra i modelli di cuffie disponibili e che sono principalmente tre: le cuffie inaurali, ovvero che vengono collocate nel padiglione auricolare dell’orecchio, le sovra-aurali che si appoggiano sul padiglione auricolare ed infine le circum-aurali. Tutti e tre i modelli elencati includono la cancellazione attiva o passiva del rumore, tuttavia le migliori sono sicuramente le circum-aurali proprio perché circondano tutto l’orecchio garantendo la massima efficacia e diffusione del suono.
Ulteriori consigli prima dell’acquisto
Prima di acquistare le cuffie, se vi é possibile é consigliato provarle infatti oltre a verificare la qualità del suono che producono, é fondamentale anche testare il loro comfort soprattutto se devono essere utilizzate a lungo, magari durante dei viaggi o per molte ore al giorno: il modello deve risultare assolutamente comodo e pratico in base alle vostre esigenze.
L’ utilizzo delle cuffie con riduzione del rumore è davvero semplice e varia in base al tipo di prodotto che si decide di acquistare, nella maggior parte dei casi basta indossarle e regolare la loro funzionalità o attraverso l’app gratuita per iPhone e Android, o toccando delicatamente l’auricolare con il palmo della mano per far si che la cancellazione dei rumori sia attiva o spenta, o infine pigiando i tasti presenti sulla cuffia stessa.
Gli utenti che acquistano questi dispositivi inoltre possono decidere che tipo di rumori filtrare in modo da non rimanere del tutto isolati da ciò che li circonda, mi spiego meglio: se si é in aeroporto é possibile stare comodi ad ascoltare la propria musica senza correre il rischio di non sentire gli annunci dei voli.
Per quanto riguarda la durata della batteria anche essa é soggetta a variazioni: tendenzialmente quasi tutti i modelli superano le venti ore in autonomia anche se molto dipende dall’utilizzo e per ricaricare bastano in media tre ore. L’inserimento delle batterie comporta un peso più consistente del dispositivo, per questo é sempre importante indossarlo per rendersi conto della sua maneggevolezza. Tuttavia per i clienti più esigenti sono state realizzate le cuffie wireless: qui la quantità di energia necessaria per il funzionamento é sostenuta dalla batteria integrata di cui dispongono questi modelli.
In commercio moltissime marche note di prodotti di elettronica realizzano le cuffie con riduzione del rumore e infatti ci sono davvero per tutti i gusti e necessità; certo la qualità si paga ed é normale che questo tipo di cuffie abbia un costo più elevato rispetto alle cuffie normali quindi è consigliabile fare sempre delle ricerche approfondite prima di procedere all’acquisto e soprattutto documentarsi su tutte le caratteristiche dei vari modelli. Spero che questo articolo vi sia d’aiuto nella scelta delle vostre cuffie per essere soddisfatti e godervi al meglio la vostra playlist preferita.