Cuffie e auricolari sono diventati un accessorio a cui non si può rinunciare. Chiunque ha uno smartphone o un tablet utilizza cuffie più o meno professionali per ascoltare musica o semplicemente per parlare.
Quando si acquistano questi dispositivi, tuttavia, ci si ritrova davanti a un dilemma: meglio un prodotto che si collega con il cavo o è meglio un prodotto wireless? Con questa guida proveremo a dare indicazioni precise per aiutarvi nella scelta delle cuffie che fanno maggiormente al caso vostro.
Ad ogni modo bisogna tener presente che entrambi i modelli hanno vantaggi e svantaggi e possono garantire prestazioni più o meno professionali. Dunque dipende solo da noi, l’importante è sapere cosa scegliere e che il prodotto sia adatto all’utilizzo e alla nostra personalità.
Oggi cuffie e auricolari si accompagnano sempre allo smartphone o al tablet. Con il passare del tempo da semplici optional per appassionati di tecnologia, questi dispositivi sono diventati accessori a cui non ci si può più rinunciare al punto da diventare comuni nell’utilizzo quotidiano.
Con o senza cavo: le differenze
Cuffie e auricolari con o senza cavo, quali scegliere? Questa è una domanda che in tanti si fanno prima di approcciarsi all’acquisto del prodotto, tuttavia non sempre si fa la scelta giusta e molto spesso ci si fa condizionare dalle mode piuttosto che dal reale utilizzo.
Ma quali sono le differenze tra due dispositivi che garantiscono tutto sommato le stesse funzioni? Andiamo con ordine.
Senza scendere in particolari tecnicismi che potrebbero risultare noiosi, gli auricolari con il cavo, molto diffusi sul mercato perché inventati da tantissimo tempo, hanno come caratteristica principale il cavetto di collegamento (molto spesso si tratta del mini-jack da 3,5 millimetri). Questa caratteristiche li rende meno pratici dei modelli wireless ma sicuramente più affidabili, in primo luogo perché non hanno bisogno di essere caricati. Le cuffie con cavo, infatti, si alimentano direttamente dal dispositivo sorgente (smartphone, tablet, computer, Tv, laptop, eccetera). D’altra parte non garantiscono una qualità di suono eccezionale a causa di possibili interferenze.
Le cuffie wireless, invece, non hanno alcun cavo di collegamento e si connettono al dispositivo sorgente via bluetooth, ad infrarossi o anche con il sistema a radiofrequenza. In linee generali si tratta di un prodotto che garantisce un’elevata qualità del suono, un ottimo isolamento dall’ambiente circostante e una straordinaria praticità di utilizzo. Tuttavia bisogna tener presente che le cuffie wireless sono soggette alla portata del segnale e al livello di carica della batteria. Anche in questo caso, dunque, prima di scegliere bisogna muoversi nel modo giusto per non aver sorprese.
Con cavo | Senza cavo |
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Non hai bisogno di ricaricare la batteria | Puoi usarli in qualsiasi momento |
Non rischi di perdere il segnale | La qualità del suono è superiore |
Durano nel tempo | Sono alla moda |
Prima di scegliere il modello di cuffia più adatto alle tue esigenze è giusto conoscerne i punti di forza. Gli auricolari con cavo presentano alcune qualità imbattibili, quelli senza cavo sono sicuramente più prestazionali.
Cuffie wireless, le caratteristiche di connessione
A differenza delle cuffie che si collegano via cavo, i modelli wireless presentano delle differenze nette l’uno dall’altro. Anche in questo caso bisogna sapere bene che utilizzo fare del prodotto prima di procedere con l’acquisto. La prima caratteristica da tener presente è la tipologia di connessione che si intende scegliere. Che sia bluetooth, ad infrarossi o a radiofrequenza bisogna sempre tener presente quando e in che modo usare la cuffia per ottenere le prestazioni migliori. Ad esempio si può acquistare un ottimo prodotto che si connette a infrarossi , ma se ci si allontana dal dispositivo sorgente difficilmente funzionerà bene. Così come si può affrontare una spesa importante per cuffie connesse a radiofrequenza, ma non si può avere la stessa qualità del suono del bluetooth.
A questo punto cerchiamo di entrare nel dettaglio delle tipologie di connessione in modo da facilitarvi nella scelta.
- La connessione a infrarossi: si tratta del modello più economico presente sul mercato e per certi versi anche molto prestazionale. Economiche e facili da usare garantiscono una buona qualità del suono perché evitano problemi di sovraccarico di onde radio. Il particolare sistema di connessione fa sì che non ci siano interferenze con altri devices. Tuttavia hanno una portata bassa e quindi non ci si può allontanare troppo dalla sorgente. Non possono essere usate da una stanza all’altra.
- La connessione a radiofrequenza: si tratta di dispositivi perfetti per chi vuole ascoltare musica spostandosi senza alcun problema da una stanza all’altra della casa. Addirittura, i modelli più costosi e professionali, riescono a garantire una connessione con il dispositivo sorgente distante 100 metri. Quindi la caratteristica principale è che ci si può tranquillamente allontanare dalla sorgente senza perdere il segnale. L’unica pecca riscontrata è che la qualità del suono non è sempre perfetta e che in alcuni casi può il segnale può essere disturbato.
- La connessione bluetooth: tra le tipologie di connessione wireless questa è sicuramente la più diffusa anche se non sempre è a buon mercato. Il sistema bluetooth non garantisce la stessa portata della radiofrequenza (massimo 15 metri di distanza dalla sorgente nei dispositivi più costosi) ma ha un’elevata qualità del suono.
Ora che si conoscono le differenze di connessione e i vantaggi che ogni modello garantisce sarà sicuramente più facile procedere all’acquisto di una cuffia wireless senza trovare brutte sorprese in seguito. Il nostro consiglio è di scegliere il sistema bluetooth: forse il più affidabile dei tre.
I prezzi
Il mercato delle cuffie, che si tratti di modelli con cavo o wireless, è estremamente vasto. In commercio, infatti, è possibile trovare dispositivi che meglio si adattano alle esigenze dell’utilizzatore e anche alla sua tasca. Come detto alla base della scelta ci deve essere una profonda conoscenza del prodotto e bisogna essere coscienti dell’uso che se ne intende fare.
Le cuffie che si collegano con il cavetto costano quasi sempre meno di quelle wireless. Il prezzo non dipende dalla qualità del prodotto e dai materiali utilizzati per la costruzione ma dalla diversa tecnologia sviluppata. Quasi sempre, infatti, le cuffie wireless hanno controlli opzionali che le rendono più comode e in alcuni casi permettono un’interazione perfetta tra utilizzatori e dispositivo.
Chiaramente per entrambe le tipologie di prodotto esistono tre fasce di prezzo: quella economica, quella media e quella elevata. Si possono spendere poche decine di euro o diverse centinaia. A voi la scelta.