- 1 Home cinema, che cos'è
- 2 Audio surround
- 3 Reale o virtuale?
- 4 Possibili usi
- 5 Cosa verificare
- 6 Meglio cuffie o auricolari?
- 7 Conclusioni
Ci sono delle cuffie pensate per l’ascolto multimediale, principalmente musica o film. Si riconoscono dall’aspetto esteriore, ma anche da alcuni dettagli. Non è facile districarsi tra i tantissimi modelli di cuffie sul mercato. Se volete acquistare un paio di cuffie home cinema e volete sapere quali siano le migliori del 2024, leggendo questa guida potrete chiarirvi le idee sulle cose che bisogna tenere in considerazione. Oltre alle caratteristiche tecniche, bisogna tenere presente il comfort, la forma, i materiali e il costo. Tenete, ovviamente, presente sempre le vostre esigenze personale e il budget a disposizione.
Home cinema, che cos’è
Per home cinema o home theatre, si intende generalmente la riproduzione di contenuti televisivi o cinematografici (film, concerti, serie, etc.) in forma elettronica in un ambiente domestico, finalizzata a ottenere sensazioni uditive e visive il più possibile fedeli a quelle percepibili in una sala cinematografica o in un teatro.
Lo scopo è quello di produrre spettacolo di qualità per dare il massimo coinvolgimento allo spettatore. Per estensione l’home cinema è anche l’insieme dei dispositivi audio e video necessari. L’home cinema rappresenta un settore dell’home video e nasce all’incirca negli anni ottanta, in seguito sono stati introdotti il DVD-Video, il Dolby Digital, la televisione ad alta definizione e il Blu-ray Disc. L’insieme di queste tecnologie ha contribuito alla diffusione dell’home cinema per la loro capacità di coinvolgere lo spettatore del film al centro dell’azione; questo grazie alla qualità dei suoni e dei rumori, e alla grandezza dell’immagine.
Audio surround
La diffusione dei sistemi home cinema è stata anche favorita dalla relativa discesa dei prezzi dei sistemi audio surround, dei videoproiettori e dei televisori. Per quanto riguarda la parte audio, le certificazioni THX e Dolby suggeriscono alcune tecnologie e impostazioni per ottenere una buona qualità in un sistema home cinema, in generale però non sono troppo vincolanti, lo stesso vale per la parte video; quindi, soprattutto nella pratica commerciale, il termine home cinema assume spesso una valenza generica. Di seguito sono elencate le caratteristiche video e audio più comuni di un impianto home cinema e alcuni esempi di configurazione. In un impianto home cinema è preferibile l’utilizzo di:
- Un grande schermo costituito da una TV ad alta definizione o
- Uno schermo simile a quello cinematografico.
Reale o virtuale?
Le cuffie possono restituire due diversi tipi di audio surround:
- Reale o
- Virtuale.
In quest’ultimo caso l’effetto è generato da una combinazione tra i due altoparlanti stereo con l’elaborazione software che simula l’effetto. Questi modelli sono considerevolmente meno costosi rispetto alle cuffie con suono surround reale. Ma come fare a capire se le cuffie sono semplicemente stereo o con virtual surround? Semplice, cercate sulle specifiche la dicitura HRTF (Head Related Transfer Function). Il surround aiuta a rendere il suono più avvolgente e ad avvertire meglio i suoni, ma sappi che le cuffie con surround reale (con quattro o cinque speaker per orecchio) ce ne sono ben poche e costano parecchio. La maggior parte delle cuffie che vengono definite surround offrono un surround di tipo virtuale, il che significa che hanno due speaker come le classiche cuffie stereo e grazie ad alcuni componenti emulano il surround a livello software, e in molti casi il surround simulato dà buoni risultati.
Possibili usi
Se voleste utilizzare delle cuffie con Dolby Surround semplicemente per ascoltare musica non commettereste di certo un errore, ma sappiate che non le stareste sfruttando al massimo delle loro potenzialità. Trattandosi infatti di dispositivi che hanno trovato, e trovano tuttora, largo impiego nel cinema queste cuffie sono consigliate per i film e per i videogiochi.
Per gli appassionati di videogame acquistare un prodotto del genere significa ampliare la propria esperienza di gioco, per gli appassionati di cinema, invece, significa vivere l’emozione e la magia della sala cinematografica. Grazie agli effetti degli audio 5.1 o 7.1 sembrerà infatti di vivere un’avventura non più virtuale, bensì reale. Vi sembrerà di vivere l’avventura del protagonista in prima persona, di essere al suo fianco e riuscirete a captare le sue sensazioni grazie ai rumori provenienti dall’ambiente che lo circonda.
Cosa verificare
Le caratteristiche da tenere in considerazione per l’acquisto di un paio di cuffie home cinema sono:
- Impedenza;
- Sensibilità;
- Lunghezza di banda;
- Peso e materiali.
L’impedenza è la resistenza incontrata dal suono e viene misurata in Ohm. In linea generale, maggiore è il suo valore e migliori saranno le cuffie. La sensibilità si misura in decibel ed è strettamente correlata alla potenza delle cuffie. Maggiore sarà questo parametro e migliore sarà il suono in quanto molto pulito. Il consiglio è scegliere un valore massimo di 85 decibel per evitare un suono troppo forte. La lunghezza di banda indica le frequenze del suono: anche in questo caso c’è una forte attinenza tra un alto valore e una qualità eccellente nella sua riproduzione. Vanno bene range fino a 20.000 Khz. Peso e materiali sono relativamente importanti, in quanto un peso leggero avrà sicuramente un comfort migliore per le orecchie che non daranno fastidio durante l’ascolto. Per quanto riguarda i materiali, sono da preferire quelli altamente traspiranti così da non provocare surriscaldamenti del padiglione auricolare.
Meglio cuffie o auricolari?
Gli auricolari sono molto usati e amati per il fatto di essere leggeri e comodi per il trasporto. Molto spesso vengono tirati fuori dalle tasche all’occorrenza: quando il treno ritarda, per fare attività fisica senza distrazioni o per ascoltare un po’ di musica in santa pace, oltre che per parlare al telefono. Il meccanismo di utilizzo è intuitivo: vengono appoggiati sul padiglione auricolare ma non entrano nel canale uditivo. Esistono anche le versioni intrauricolari, con gommini in silicone per ancorarsi nel canale uditivo, molto spesso acquistate per evitare che scivolino all’esterno durante lo sport. Le cuffie, invece, possono essere chiuse o aperte, a seconda del grado di isolamento che si desidera. La differenza tra le due, è che le seconde hanno una griglia forata esterna che permette di disperdere il suono, rendendo tutto meno ovattato. Esistono anche altre versione ma, in linea generale, sono queste le più comuni.
Quale prediligere per l‘home cinema? Le cuffie risultano quelle più adatte, meno traumatiche perché vengono appoggiate all’orecchio quindi si ha una maggiore dispersione del suono; ovviamente è necessario ascoltare il volume in maniera moderata e non troppo alta.
Conclusioni
Ci sono anche altri fattori da tenere presente per definire una cuffia migliore di un’altra: l’alimentazione, per i modelli wireless e la riduzione del rumore. Quindi, prima di acquistare delle cuffie wireless verifica il loro grado di autonomia e il tipo di alimentazione che utilizzano e verifica che siano in modo da isolarti dall’ambiente circostante in molto efficace.