- 1 Che cos' è il bluetooth
- 2 Collegare le cuffie bluetooth: il pairing
- 3 Le differenze tra bluetooth e altri standard wireless
- 4 La compatibilità del bluetooth
- 5 I limiti della tecnologia
- 6 Come scegliere le cuffie bluetooth
Come funzionano le cuffie bluetooth? Questa tecnologia senza fili è sicuramente la più diffusa sul mercato, e in questa guida proviamo a spiegare in maniera concisa il suo meccanismo di funzionamento. Il bluetooth è particolarmente diffuso nel settore audio, ma sono numerosi invero i dispositivi che utilizzano tale tecnologia, che si è parecchio sviluppata con la crescita di smartphone e computer di ultima generazione. Le cuffie bluetooth non sono l’unico tipo di prodotto auricolare wireless, ma certamente rappresenta la tecnologia largamente più diffusa: vediamo allora come funzionano gli auricolari che montano tale tecnologia specifica senza ausilio di fili.
Che cos’ è il bluetooth
Iniziamo con un po’ di storia: il bluetooth nasce nel 1994, con l’idea di realizzare uno standard di comunicazione wireless divergente dalla radiofrequenza. Ideato dalla Ericsson, tale tecnologia non richiede l’ausilio di fili, ma
si fonda sull’utilizzo della banda radio a onde corte, frequenze che vanno dai 2.4 GHz ai 2.485 GHz. La grande novità rappresentata dal bluetooth è che attraverso tale tecnologia è possibile collegare fra loro un gran numero di dispositivi, non solo cuffie.
Collegare le cuffie bluetooth: il pairing
Tecnicamente viene definito pairing il processo di associazione delle cuffie bluetooth al nostro device, sia esso lo smartphone, un computer o un impianto hi fi che supportino tale tecnologia, cosa che oramai è largamente diffusa. Al netto delle lievi differenze legate al dispositivo utilizzato, il pairing funziona in buona sostanza in questo modo:
- Accensione delle cuffie
- Il led lampeggia dopo aver premuto il tasto: si può iniziare l’associazione
- Andare nelle Impostazioni del dispositivo sorgente per trovare gli accessori bluetooth
- Cliccare sul nome delle cuffie per completare l’associazione
Uno degli aspetti più interessanti delle cuffie bluetooth è che una volta associate in seguito quando dovremo utilizzarle basterà accenderle e funzioneranno subito, senza bisogno di ripetere l’operazione di pairing tutte le volte.
Le differenze tra bluetooth e altri standard wireless
Ad uno sguardo distratto e superficiale tutti i sistemi wireless sembrerebbero essere uguali, ma non è affatto così. La tecnologia bluetooth presenta sostanziali differenze rispetto alla radiofrequenza e altri sistemi, in particolare su questi aspetti:
- La portata delle cuffie bluetooth non supera i 10 metri nella stragrande maggioranza dei casi, laddove altri sistemi wireless possono arrivare fino a 100 metri
- A differenza del bluetooth, le altre cuffie wireless necessitano di un trasmettitore indipendente, solitamente contenuto nella base d’appoggio, oltre a un’antenna per la ricezione
- Il bluetooth consente uno scambio di informazioni con la sorgente in entrambi i sensi, mentre altri standard sono solo per la ricezione
- Le cuffie bluetooth sono dotate di comandi per la gestione a distanza e hanno un microfono incorporato
La compatibilità del bluetooth
Lo standard bluetooth è compatibile con tutta una serie di dispositivi audio che consente così un collegamento con quasi ogni oggetto tecnologico a nostra disposizione, come:
- Smartphone
- Tablet
- Computer
- Navigatori satellitari
- Casse audio
Con le cuffie bluetooth non ci si limita ad ascoltare musica o vedere un film, in quanto si può anche avere una conversazione al telefono mentre magari si è indaffarati o ci si sta spostando.
I limiti della tecnologia
Sebbene la tecnologia abbia fatto ampi passi in avanti dal tempo della sua nascita, restano sul piatto ancora alcune criticità che connotano la tecnologia delle cuffie bluetooth. La prima l’abbiamo già accennata e riguarda la portata, che in genere non supera i 10 metri, benché vi siano modelli di cuffia di ultima generazione che riesce ad andare un po’ oltre a questo limite. L’altra questione dirimente
riguarda le interferenze nella trasmissione del segnale audio, soprattutto nei modelli più datati, se vi sono altri dispositivi nelle vicinanze. In generale quanto alla qualità complessiva della riproduzione sonora, per un ascoltatore standard la differenza rispetto alle cuffie con jack 3,5 mm è praticamente inesistente, mentre i maniaci dell’audio o coloro che lavorano in ambito professionale riscontrano inevitabilmente una perdita di qualità sul fronte della profondità e l’ampiezza delle frequenze percepite, per cui un prodotto auricolare bluetooth risulta ancora inferiore rispetto alle cuffie professionali con filo.
Come scegliere le cuffie bluetooth
Se avete deciso di acquistare un paio di cuffie wireless, il bluetooth è senz’altro la scelta consigliata, perché è soggetta a minori interferenze rispetto agli auricolari a radiofrequenza, ed il costo medio molto conveniente il rapporto qualità-prezzo. Se non avete idea su quale marchio e prodotto orientarvi, l’ideale potrebbe essere affidarsi ai comparatori on line di prodotto,
siti specializzati che consentono di confrontare le cuffie sulla base di determinati parametri tecnici. In questo modo potrete conoscere i prodotti migliori del momento a disposizione sul mercato, e selezionare il modello che fa al caso vostro sulla scorta delle necessità e del budget che si vuole investire.