- 1 La cuffia
- 2 Formato
- 3 Caratteristiche tecniche
- 4 Tipologia di connessione
- 5 Tecnologia Bluetooth
- 6 Autonomia
- 7 In conclusione
Che sia per ascoltare musica, guardare un film o, semplicemente, rispondere ad una chiamata, le cuffie sono ormai diventate un oggetto del nostro quotidiano. Di grandi dimensioni o piccole, i marchi che si occupano di audio ci offrono un catalogo ricco di prodotti, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Oggi, però, voglio soffermarmi su una domanda fondamentale: filo o non filo?
La cuffia
Scegliere una cuffia non è cosa da poco. Per esempio gli “audiofili” più esperti prima di fare il loro acquisto, provano il prodotto per testarne e apprezzarne la qualità. Questo per dire che le cuffie non sono tutte uguali, ce ne sono alcune ideate per l’ascolto multimediale, altre per il gaming. Ogni prodotto si distingue dagli altri, non solo per forma e dimensione ma anche secondo caratteristiche tecniche ben precise.
Formato
Il formato di una cuffia, non è solo un aspetto estetico ma è, anzi, una componente molto importante che può influenzare la resa della proposta sonora. Le cuffie per formato, possono distinguersi in:
- Chiuse: sono cuffie che garantiscono un eccellente isolamento acustico. Tendono ad enfatizzare le basse frequenze, i riverberi, offrendo un suono poco fedele all’origine. Sono cuffie ingombranti e a lungo andare possono affaticare.
- Aperte: sono confortevoli date le dimensioni contenute ma non sono eccellenti per quanto riguarda l’isolamento. La proposta sonora è molto fedele all’origine, donando una sensazione di spazialità.
- On-ear: le dimensioni contenute le fanno brillare per la loro praticità. Si poggiano sul padiglione, senza coprire l’intero orecchio per questo vengono chiamate anche sovraurali. Le dimensioni ridotte vanno ad incidere, naturalmente, sulla resa dell’isolamento acustico.
- Over-ear: sono di grandi dimensioni e racchiudono l’intero orecchio offrendo un eccellente grado di isolamento acustico. L’eliminazione dell’esterno permette l’ascolto a volumi contenuti, senza affaticare. Le grandi dimensioni, però, vanno ad inficiare sulla loro praticità.
Caratteristiche tecniche
Partiamo dalle basi. Prima di sapere se preferire una cuffia con filo o senza filo, bisogna esser certi di poter scegliere la cuffia adatta alle nostre esigenze. Ma come fare? Beh, basta tener conto e conoscere alcuni aspetti tecnici:
- Driver: I driver convertono il segnale elettrico nel suono udibile dall’orecchio umano. Ne esistono diversi tipi, dinamici, a struttura bilanciata, magnetici e elettrostatici, caratterizzati da dimensioni diverse. I driver dinamici sono tra i più diffusi e vengono utilizzati in tutti i tipi di cuffie. Per semplificare, un driver più grande offrirà una resa sonora migliore.
- Risposta in frequenza: La risposta in frequenza indica l’intervallo di frequenze sonore coperto da un paio di cuffie. Il range di frequenze percepito dall’uomo va da 20 Hz a 20.000 Hz, per questo motivo la maggior parte dell cuffie cerca di rispettare questo valore.
- Sensibilità: Valore espresso in Decibel (dB) indica la pressione acustica espressa dalle cuffie in relazione alla tensione applicata. Questo valore ci dice il massimo livello di suono riproducibile in maniera fedele.
- Impedenza: Indica la resistenza esercitata dalle cuffie sul segnale audio ed è espressa in Ohm. Le cuffie a bassa impedenza possono essere utilizzate con dispositivi di piccole dimensioni, smartphone, lettori multimediali e altri dispositivi portatili. Le cuffie dotati di un’impedenza maggiore sono destinati a impianti Hi-Fi e amplificatori professionali.
- Potenza in ingresso: Espressa in mW, indica la potenza del segnale in ingresso che la cuffia può sostenere senza provocare distorsioni.
Tipologia di connessione
Le cuffie possono essere collegate ai dispositivi mediante l’utilizzo di un cavo o via wireless. Le cuffie tradizionali, possono impiegare o il classico jack 3,5 mm (mini jack) o altre tipologie di connessione: USB (Pc), USB Type-C (smartphone) e Lightning per i dispositivi Apple.
Anche per quanto riguarda la connessione wireless, possono essere impiegate diverse tecnologie:
- Radiofrequenza: con un raggio d’azione limitato (fino a 100mt) offrono una buona qualità audio ma sono più soggette a interferenze;
- Infrarossi: molto economiche ma offrono un raggio d’azione molto limitato;
- Bluetooth: Possono funzionare con computer, smartphone, Tablet e altri device senza necessitare di ricevitori esterni. Permettono di controllare la riproduzione multimediale e di effettuare chiamate (purché munite di microfono). Hanno un raggio d’azione nettamente inferiore alle cuffie Radiofrequenza ma comunque sufficiente . La qualità audio è generalmente buona.
Tecnologia Bluetooth
Le cuffie bluetooth possono supportare diverse versioni: Bluetooth 4.1, Bluetooth 4.2 e Bluetooth 5.0. Naturalmente un dispositivo che supporta una versione bluetooth di ultima generazione ha meno problemi di interferenza con altri segnali wireless. Alcune cuffie offrono la possibilità di essere abbinate contemporaneamente a due o più device (multipoint) . In genere le cuffie che supportano tecnologie bluetooth più recenti offrono un raggio d’azione più elevato con un guadagno in risparmio energetico.
Alcune cuffie sono dotate di Chip che ne semplificano l’abbinamento con altri dispositivi come smartphone, tablet, ecc. Il chip NFC permette un abbinamento semplice attraverso il contatto fisico con il dispositivo. Le cuffie a marchio Beats, sono dotate del chip Apple W1 che consente l’abbinamento istantaneo con i dispositivi Apple e la sincronizzazione con tutti i dispositivi associati all’ ID Apple.
Autonomia
Un aspetto importante che può influire sulla vostra scelta è l’autonomia della cuffia. Le cuffie tradizionali, sono alimentate direttamente dal cavo collegato al dispositivo. Quando si parla di connessioni wireless, le cose cambiano. Parliamo di cuffie che sono dotate di batterie integrate o necessitano di batterie comuni. L’autonomia di una cuffia dipende da diversi fattori, fascia di prezzo (economico/meno economico), funzioni e impiego, in genere varia dalle 6/8 ore. Alcune cuffie dispongono anche di una particolare tecnologia di ricarica rapida, in pochi minuti potete ottenere anche un’ora di riproduzione.
In conclusione
La scelta di una cuffia non è cosa semplice, presi in esame i dovuti aspetti tecnici, dobbiamo, in fine, affidarci ad aspetti puramente soggettivi. Ma allora, cosa preferire?
Beh, sicuramente se desiderate una cuffia agevole, che non vi ingombri con il filo e vi permetta di ascoltare la vostra play list e rispondere ad una telefonata improvvisa, le cuffie senza filo sono ciò che cercate. Se cercate una cuffia da utilizzare comodamente seduti nel vostro salotto, o in viaggio, senza il timore che da un momento all’altro possa esaurirsi la batteria, beh, allora, le cuffie con filo sono quello che state cercando.