- 1 Di cosa si tratta?
- 2 Suono surround
- 3 Con cavo o wireless
- 4 Over-ear o on-ear
- 5 In conclusione
- 6 Migliori cuffie per home theatre
- 7 Migliori impianti home theatre
Si sa che guardare un film al cinema è altra cosa che guardarlo alla televisione di casa. Il cinema offre immagini e suoni spettacolari, e in generale un’esperienza unica che non può essere paragonata a ciò che guardiamo alla nostra TV. Se stai cercando un paio di cuffie home theatre, in questa guida troverai informazioni utili per fare un buon acquisto e godere appieno dei vostri film o serie preferiti. Vedremo quali sono le cuffie home theatre migliori, quale caratteristiche devono avere e quanto costano.
Di cosa si tratta?
Forse avrete sentito parlare del sistema home theatre, ma magari non tutti sanno cosa sia. Si tratta di un insieme di componenti elettronici progettati per ricreare a casa propria l’esperienza di guardare un film al cinema. L’obiettivo è, infatti, quello di portare il cinema in casa, ma cos’è che rende un film guardato al cinema tanto diverso rispetto a uno guardato in TV?
La differenza principale riguarda l’esperienza sonora. Quando si va a vedere un film in un cinema di qualità, si sente che la musica, gli effetti sonori e i dialoghi non provengono dallo schermo, ma sono intorno a noi, immergendoci in un’atmosfera unica. Le sale cinematografiche dispongono di tre altoparlanti dietro lo schermo: uno a destra, uno a sinistra e uno al centro, oltre agli altri altoparlanti esterni, posti nel resto della stanza. In questo tipo di sistema chiamato suono surround, lo spettatore percepisce i suoni provenienti da luoghi diversi. La seconda componente importante dell’esperienza del cinema è la grande dimensione dello schermo. In una sala cinematografica, lo schermo occupa la maggior parte del nostro campo visivo, il che rende molto facile entrare, per così dire, nel film. I proiettori del cinema mostrano immagini molto grandi e il dettaglio è molto più definito di quello che vediamo su un normale televisore, e il movimento è più fluido.
Suono surround
Il suono surround può essere reale o virtuale. In quest’ultimo caso l’effetto è generato da una combinazione tra i due altoparlanti stereo con l’elaborazione software che simula l’effetto surround. Questi modelli di cuffie sono considerevolmente meno costose rispetto alle altre. L’alternativa alle cuffie sorround sono quelle stereo.
Per capire se le cuffie siano semplicemente stereo o con virtual surround cercate sulle specifiche la dicitura HRTF (Head Related Transfer Function). Il surround aiuta a rendere il suono più avvolgente e ad avvertire meglio i suoni, ma sappi che le cuffie con surround reale, e cioè con quattro o cinque speaker per orecchio, ce ne sono ben poche e costano un bel po’. La maggior parte delle cuffie che vengono definite surround offrono un surround di tipo virtuale, il che significa che hanno due speaker come le classiche cuffie stereo e grazie ad alcuni componenti emulano il surround a livello software. In molti casi il surround simulato dà buoni risultati, ma non sempre c’è bisogno di un sistema surround per identificare correttamente la direzione da cui proviene un suono o per avvertire anche i suoni più deboli.
Con cavo o wireless
Sta solo a voi decidere se acquistare un paio di cuffie con cavo o senza. La scelta va fatta in base all’uso prevalente che farete delle cuffie e, in entrambi i casi, esistono prodotti validissimi. Uno degli elementi fondamentali da tenere in mente quando si acquistano delle cuffie wireless per la televisione è la portata di cui si ha bisogno. A seconda del modello e del tipo di connessione, la distanza alla quale ci si può spostare senza perdere il segnale, varia sensibilmente. Per quanto riguarda le cuffie wireless a radiofrequenza, ad esempio, si parla generalmente di circa 100 metri di portata: con questo tipo di cuffie potete tranquillamente muovervi per casa, in giardino o in garage. Vanno però lette con attenzione le descrizioni delle cuffie: alcuni modelli, infatti, possiedono tecnologie aggiuntive che migliorano la qualità del suono che attraversa pareti e pavimenti.
Se non avete bisogno di molta mobilità, potreste optare, oltre a delle cuffie con cavo, per le cuffie wireless collegabili attraverso Bluetooth e raggi infrarossi: la qualità della connessione è ottima, però dà la possibilità di muoversi solo di pochi metri (circa 10) dal dispositivo collegato.
Over-ear o on-ear
Si trovano in commercio indicazioni di cuffie over-ear (dette anche around ear). Si tratta di un modo per indicare le cuffie che coprono l’intero padiglione auricolare. Il suono esce pulito e l’isolamento contribuisce a non affaticare l’udito. Per contro, sono abbastanza pesanti e risultano scomode da portarsi in giro. L’utilizzo migliore lo si ha in casa. Potrebbero essere quindi adatte per un uso con la televisione.
Poi, ci sono le cuffie on-ear, dalle dimensioni compatte e decisamente pratiche, si appoggiano direttamente sull’orecchio anziché avvolgerlo, come nel caso precedente. Hanno un minore isolamento acustico rispetto alle altre, ma una maggiore facilità di trasporto, garantito anche dalla possibilità di essere ripiegate. Risultano più comode per via del loro peso ridotto.
In conclusione
Le cuffie possono supportare vari canali audio. Per la visione di film o per il gaming si possono prendere in considerazione quelle 5.1 o quelle 7.1. Le cuffie 5.1 reali hanno quattro speaker per orecchio, mentre quelle 5.1 virtuali hanno due speaker come quelle stereo ma simulano il suono dei sistemi audio 5.1. Stesso discorso vale per le cuffie 7.1 (quelle reali hanno 10 speaker). Troverete, tra i migliori prodotti del 2019, sia quelle reali che quelle virtuali, con cavo e wireless. Anche per quanto riguarda il costo, troverete prodotti con prezzi molto variabili, lasciatevi guidare dal comfort, dalla qualità tecnica e, se vi è possibile, provatele prima di acquistarle perché nessuno, meglio delle vostre orecchie, saprà guidarvi verso la scelta giusta per voi!