- 1 Caratteristiche principali
- 2 Con i cavi o Bluetooth?
- 3 Riproduzione audio
- 4 Ulteriori consigli
- 5 Costi
Se il modello di cuffie over-ear ha preso sempre più piede ed è molto richiesto, la tipologia on-ear non è di certo da meno. Acquistate soprattutto per un uso casalingo, oggi grazie ai nuovi modelli si possono indossare anche mentre si sta in giro a passeggiare senza troppi impedimenti. La loro struttura è ben diversa rispetto agli auricolari in-ear e ciò garantisce un’ottima qualità audio. Procediamo con ordine però e descriviamo tutti i dettagli necessari per la scoperta di questo nuovo mondo.
Caratteristiche principali
Le cuffie on-ear sono dette anche sovraurali perché vengono appoggiate sopra l’orecchio coprendolo ma non totalmente. Questo punto è molto importante perché in base a come il padiglione auricolare è disposto cambia la modalità con cui il suono viene riprodotto. Nel caso delle cuffie on-ear esso è ampliato in maniera corretta e ciò va tutto a vantaggio dell’utente. Risultano oltretutto molto pratiche perché nella maggior parte dei casi si possono chiudere su loro stesse: è chiaro che in questo modo occupano poco spazio e possono essere portate ovunque.
Con i cavi o Bluetooth?
Sia nei negozi che negli store online il modello di cuffie on-ear è venduto con cavo o Bluetooth. Si tratta di due tecnologie del tutto diverse: la prima offre un’ottima riproduzione grazie ai cavi ma allo stesso tempo riduce la praticità nei movimenti. Nel secondo caso le cuffie wireless funzionano con tecnologia Bluetooth che connette il modello di cuffie al dispositivo fonte. La connessione è immediata e l’utente può sentire la sua musica senza problemi, con comodità.
L’unica piccola pecca con la tecnologia Bluetooth è la durata della batteria, essa infatti deve essere ricaricata bene prima dell’ utilizzo in modo da consentire una buona autonomia durante la riproduzione.
Riproduzione audio
Nei modelli di cuffie on-ear la riproduzione audio ha una buona qualità. Certo, molto dipende dal tipo di dispositivo che si decide di acquistare e dalle funzionalità che le cuffie hanno. L’isolamento acustico non è possibile in questa tipologia, dal momento che il padiglione auricolare lascia l’orecchio un po’ scoperto quindi i suoni possono interferire nella riproduzione musicale. La parte audio è quasi sempre ben bilanciata sia che si tratti di frequenze basse che alte. Bisogna tener presente che più il dispositivo è di qualità, più il suono prodotto è nitido e avvolgente.
Ulteriori consigli
Abbiamo già specificato nell’apertura di questo articolo come sia la struttura delle cuffie on-ear e la sua versatilità, tuttavia è necessario fare delle precisazioni. Dal momento che questo modello risulta un pochino ingombrante, consigliamo oltre che di indossarle prima di fare l’acquisto, anche di lasciare un pochino in tensione i padiglioni mentre non sono indossate. Perché questo? In questo modo le cuffie perdono rigidità nell’archetto e si abituano alla misura del capo di chi le indossa. Una volta raggiunta la dimensione ideale queste cuffie sono assolutamente ergonomiche e possono essere utilizzate anche durante attività all’aperto.
Ciò che fa davvero la differenza in questo ambito é anche il tipo di imbottitura che ricopre i padiglioni auricolari. Solitamente più questa é spessa più il peso delle cuffie aumenta. Generalmente per l’imbottitura vengono scelti tessuti abbastanza pratici come la similpelle o altri di tipo sintetico. Assicuratevi che l’imbottitura rivesta anche l’archetto delle cuffie in modo da rendere il comfort ancora più alto. Sono decisamente più leggere rispetto al modello over-ear e proprio per questo sono richieste da parte degli utenti.
Il driver (cioè l’altoparlante) posizionato all’interno della cuffia consente la diffusione sonora: più questo driver é ampio più il suono si propaga in maniera migliore rispettando anche le tonalità più basse. In alcuni modelli di cuffie on-ear é presente anche un piccolo microfono; questo dettaglio può rivelarsi davvero utile per chi intende collegare il suo dispositivo al telefono, infatti in questo modo é possibile rispondere anche alle chiamate in entrata senza dover staccare il cavo.
Costi
Per quanto riguarda i prezzi di questa ampia gamma di dispositivi é possibile trovare in commercio svariate possibilità. Per le cuffie on-ear si può passare da una cifra che si aggira intorno ai 10 € per arrivare altri modelli che sfiorano i 100 €. Cosa crea questa ampia differenza? Sicuramente il marchio influisce, come anche le funzionalità del dispositivo stesso. Ad esempio molte caratteristiche accessorie tendono a far lievitare i prezzi. Il microfono, la compatibilità con diversi sistemi operativi, imbottiture, controlli integrati, sono tutti fattori che arricchiscono le cuffie on-ear ma che giustamente si pagano. Di conseguenza più la qualità del prodotto che scegliete é alta più il prezzo tende a salire.
Questo non significa che non sia possibile fare un buon affare senza spendere una fortuna, tuttavia é bene sempre fare delle ricerche opportune. Se siete intenzionati ad acquistare le vostre cuffie su uno store online ad esempio, consigliamo sempre di recarvi presso un negozio per provare fisicamente il modello scelto e per accertarvi della sua ergonomicità.